Giampaolo Quirinali  architetto 

Considerazioni per la collocazione cronologica di intonaci ed affreschi.

L'intonaco storico che copre buona parte della crociera e le parti alte delle pareti del coro è stato eseguito prima del 1522; lo si evince da alcune scritte presenti su un lacerto superstite nell'intradosso dell'arco trionfale. La presenza di tali scritte fa supporre che, in quella data, questa parte di fabbrica non venisse utilizzata come chiesa ma come lazzareto per la peste scoppiata nel 1522. In questo strato si sono rinvenuti, in non buone condizioni conservative, diversi lacerti di affresco che riproducono all'interno di medaglioni i simboli degli evangelisti tra i quali spicca la desueta raffigurazione di S.Giovanni che calza un guanto da falconiere. Sulla parete nord, nella parte inferiore del coro, salvi grazie ad un tamponamento moderno che li proteggeva si sono rinvenuti due riquadri dipinti anch'essi a fresco che, per collocazione stratigrafica, sono posteriori agli affreschi appena descritti. L'apparato decorativo rinvenuto è stato oggetto solo di un primo intervento di consolidamento degli intonaci.