Giampaolo Quirinali architetto
Giampaolo Quirinali architetto
Giampaolo Quirinali architetto
Studio di architettura Quirinali via Garibaldi n.48, Bovolone 37051. Verona, Italia
Enti di tutela
Comm. Arte Sacra: Don Tiziano Brusco
SBAP: Ruggero Boschi
Gianna Gaudini
Progetto e drezione lavori
Giampaolo Quirinali
Collaboratori e consulenti
Sicurezza CSP-CSE: Davide Quirinali
Prove di Laboratorio: R&C Scientifica s.r.l. Dr.ssa Mirella Baldan
Ricerca storica: Remo Scola Gagliardi
Impresa esecutrice: Vesentini Renato
Restauro lapideo chiesa: Massimo Tisato
Anna Brunetto
Restauro lapideo campanile: Nicola Gelio
Santi Filippo e Giacomo a Bonavicina di San Pietro di Morubio (Verona - Italia)
La chiesa dei S.ti Filippo e Giacomo nasce come cappella gentilizia appartenente alla famiglia dei nobili De Broylo, probabilmente a cavallo tra la fine del duecento e l’inizio del trecento.Il vescovo Giberti nelle sue visite pastorali (1526-29-30-32) parla della nostra come di una chiesa parrocchiale, retta da De Broylo Bartolomeo, che vanta al suo interno beni appartenenti a diverse nobili famiglie (Loredan, De Broylo, Giovanni Sommariva).
Dalla visita del Lippomano datata 20 aprile 1553 si evince che pur essendo la chiesa parrocchiale era soggetta a Cerea e che la popolazione, in poco più di vent’anni, era passata da 300 a 400 abitanti.
Il 2 maggio del 1716, il vescovo Marco Gradenigo ribadisce i doveri di Malavicina nei confronti di Cerea.
Nel 1725 Malavicina passa nella vicaria di Bovolone ma solo dal 1733 viene svincolata da Cerea per volere della curia vescovile.
La prima immagine del sacro edificio, molto diversa dalla fabbrica attuale, si trova in una mappa firmata da Francesco Bresciani nel 1725; la chiesa liturgicamente orientata e di foggia romanica ha il campanile coperto dalla classica cuspide in cotto. Nel 1732 inizia una radicale ristrutturazione, durata fino al 1761, che porterà l'edificio alla forma attuale; la chiesa sarà consacrata dal vescovo Antonio Giustiniani il 22 di ottobre del 1765.
Rimane a memoria una lastra di marmo incisa, attualmente collocata in sacrestia, che testualmente riporta: TEMPLUM HOC DEDICATUM FUIT PER NIC. ANT. JUSTINIANUM EP. VERONEN. XI KAL. NOVEMB. AN. MDCCLXV ASSIGNATA PRO ANNIVERS DOM.CA IV OCTOB.
E' infine del 1795 l'aggiunta dell'alto campanile di gusto neoclassico a completamento del sacro complesso parrocchiale.