Giampaolo Quirinali  architetto 

A fine secolo la facciata della chiesa era in pessime condizioni conservative, coperta di reti metalliche antipiccione chiodate su intonaci cementizi completamente staccati dal supporto, l'arco del portale d'ingresso era spezzato, le catene in legno a servizio delle ali laterali irrimediabilmente marce e l'apparato decorativo più esposto alle intemperie, le statue a coronamento della fabbrica, era seriamente compromesso nell'integrità materica e statica. 

La totale mancanza di progetti o anche semplici disegni a documentazione di interventi moderni e la necessità di conoscere al meglio la fabbrica ha portato a minuziosi rilievi metrici, fotografici e dello stato conservativo. ​​​​​​​​​​

Ciò ha permesso di formulare il progetto di restauro che può essere sinteticamente così riassunto:               

- ripristino  funzionale degli elementi strutturali;                                             

- sostituzione degli intonaci cementizi; 

- ripristino delle cromie le più antiche cromie ancora presenti e protezione dei paramenti; 

- pulizia, consolidamento e protezione delle statue dei santi patroni e della lunetta sopra portale d'ingresso.